Oggi, nell’Intersex Day of Remembrance, ricordiamo e onoriamo le vite delle persone intersex, spesso marchiate da una violenza invisibile che inizia sin dall’infanzia e continua per tutta la vita.
Troppo spesso i loro corpi sono percepiti come “da correggere”, la loro identità ignorata, la loro esperienza ridotta al silenzio e all’invisibilità. Questa violenza non è soltanto fisica, ma anche sociale, medica e psicologica: interventi non necessari, stigmatizzazione continua e mancanza di riconoscimento legale e sociale sono solo alcune delle difficoltà che le persone intersex affrontano ogni giorno.
La mancanza di informazione e l’ignoranza diffusa intorno alle esistenze intersex portano a un isolamento profondo, a una sensazione di inadeguatezza che si impone silenziosamente. Questa giornata è un richiamo alla nostra responsabilità collettiva nel combattere lo stigma e costruire un mondo in cui ogni persona possa vivere la propria identità senza timore, senza subire interventi invasivi e abusanti non necessari, senza violenze “giustificate” da norme binarie e violente che ignorano la diversità umana.
Essere alleat3 significa ascoltare, validare, e dare spazio alle esperienze delle persone intersex.
Significa lottare attivamente contro la disinformazione e affermare il diritto di ogni persona a vivere liberamente e senza compromessi.
Oggi agiamo per fare in modo che le voci intersex siano finalmente ascoltate e rispettate, per dare loro lo spazio che da sempre occupano nella nostra comunità, nella lotta.
