Il Roma Pride denuncia le dichiarazioni di Papa Francesco: “Discriminazione inaccettabile nei confronti delle persone omosessuali“
Roma, 27 maggio 2024 – Il Roma Pride e il suo coordinamento esprimono profondo sdegno e preoccupazione in merito alle recenti dichiarazioni di Papa Francesco, che avrebbe affermato “c’è troppa frociaggine”, invitando a chiudere i seminari agli omosessuali. Queste parole sono gravemente offensive e alimentano un clima di discriminazione e intolleranza che non dovrebbe trovare spazio nella società contemporanea, tantomeno nelle dichiarazioni di figure di rilevanza globale.
“È inaccettabile che una figura di così grande influenza mondiale possa esprimere concetti così discriminatori e retrogradi nei confronti della comunità omosessuale”, dichiara il Mario Colamarino Portavoce del Roma Pride. “Le parole di Papa Francesco non solo perpetuano stereotipi dannosi, ma legittimano atteggiamenti di esclusione e odio. È fondamentale ricordare che ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, merita rispetto e dignità. Queste dichiarazioni vanno contro i principi di uguaglianza e amore che dovrebbero essere alla base di ogni religione”.
Il Roma Pride e tutto il coordinamento sottolineano l’importanza di contrastare ogni forma di discriminazione e pregiudizio. Le istituzioni religiose, come ogni altra organizzazione, dovrebbero promuovere la giustizia sociale e il rispetto delle diversità, piuttosto che alimentare divisioni.
“Chiediamo a Papa Francesco di ritirare le sue affermazioni e di fare un passo avanti verso la costruzione di una società più giusta e inclusiva”, continua Colamarino. “Le parole hanno un peso enorme e possono influenzare profondamente le vite delle persone. Invitiamo tutt3 a riflettere sull’impatto delle proprie dichiarazioni e ad impegnarsi attivamente per eliminare ogni forma di discriminazione ed esprimiamo la nostra vicinanza a tutte le persone LGBTQIA+ cattoliche comprensibilmente ferite dalle parole del pontefice. Anche per questo scenderemo in piazza il 15 giugno, per inondare le strade della capitale di orgoglio e lotta, nessun3 deve essere lasciat3 indietro!”
Il Roma Pride continuerà a battersi per i diritti e la dignità delle persone omosessuali e di tutta la comunità LGBTQIA+, affinché nessunə debba mai sentirsi discriminatə o emarginatə per il proprio orientamento sessuale o la propria identità. L’appuntamento di quest’anno è fondamentale, non ci fermiamo.