Oggi in Assemblea Capitolina si è discussa la mozione presentata da Stefano Fassina che impegna la Sindaca e la Giunta, oltre che a condannare gli episodi omolesbobitransfobici che si verificano con ormai preoccupante frequenza nella città di Roma, a organizzare un tavolo permanente lgbt+ con le associazioni, a promuovere una cultura delle differenze attraverso azioni nelle scuole che prendano in considerazione le differenti realtà familiari presenti nel nostro paese quali le famiglie arcobaleno, ad aderire alla rete Ready.
Famiglie Arcobaleno e il CCO Mario Mieli, oggi presenti in aula, esprimono soddisfazione per la mozione presentata e per il voto favorevole espresso da tutte le politiche presenti in Assemblea Capitolina, SinistraXRoma, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
“Si tratta di un indirizzo politico importante a cui devono però seguire atti concreti da parte della Sindaca” dichiarano Sebastiano Secci presidente del CCO Mario Mieli e Marilena Grassadonia presidente di Famiglie Arcobaleno, “dopo la manifestazione di Verona è evidente come la società si riconosca sempre più in un paese civile e laico. L’autodeterminazione delle donne, la tutela delle minoranze, i diritti della comunità lgbt+ ed il riconoscimento alla nascita per i figli e le figlie delle Famiglie Arcobaleno, sono punti cardine su cui non si fanno sconti o trattative”.