Essere Divina al cinema Madison di Roma 11 ottobre ore 22.50
Prima del documentario verrà proiettato un breve omaggio alla Drag Queen La Karl du Pigné
Tutti in prima fila per la presentazione del documentario Essere Divina di Luca Pellegrini e Mariateresa Venditti. Un progetto la cui realizzazione ha richiesto tre anni, uno di riprese e due di montaggio, per 140 ore di girato. Già presentato al Lovers Film Festival di Torino, arriva ora a Roma al cinema Madison in programmazione dall’11 fino al 17 ottobre.
Al centro del documentario più che parrucche, piume e paillettes si parla di una trasformazione lungo il binario psicologico delle aspiranti drag, dai loro primi incerti passi sui tacchi, dalle lezioni di postura, danza, lip-sync, trucco, fino all’esplosione ‘divina’ sul palco. Nel cast anche gli attori della compagnia della Nina’s Drag Queens, Platinette e Francesco Micheli, affermato regista d’opera e primo direttore artistico delle Nina’s. Il pensiero vola a Karl Du Pigné, la regina della Drag romane recentemente scomparsa, che sarà ricordata con un breve omaggio prima del documentario e con la presenza in sala di alcune delle drag queen di Dragqueenmania.-
ESSERE DIVINA racconta dell’unica scuola in Italia – a Milano – dove si entra con delle comuni scarpe metropolitane e si esce su tacchi alti. Quattro insegnanti per venti alunni: uomini e donne, ciascuno con la propria storia, ma uniti dal desiderio di trasformarsi in favolose Drag Queens! La Scuola è molto più che un semplice laboratorio per diventare Drag Queen. All’interno delle lezioni, infatti, si insegna a non vergognarsi di se stessi, a ridere dei propri sbagli. A valorizzare e sfruttare artisticamente le proprie imperfezioni, anzi, a farne un punto di forza. Si insegna a giocare con i ruoli, col maschile e col femminile, in una fluidità che è arricchimento e scoperta ed anche un mettere in discussione i cliché in cui viviamo. In una parola, si insegna a tirar fuori la Divina che è in ognuno di noi. Non solo dunque a mettere una maschera per fare spettacolo, ma a svelare quella parte, trasgressiva e giocosa, che quasi mai ci concediamo. Quella parte, appunto, “divina”, perché al di là di qualunque catalogazione e giudizio. In Italia, il fenomeno Drag Queen è per lo più sconosciuto. C’è inoltre una gran confusione – e un fortissimo pregiudizio – nei confronti di queste creature dalle gambe svettanti e la battuta al vetriolo, che vengono spesso confuse con i “transessuali” o i “travestiti”. ESSERE DIVINA cerca di mettere ordine in questa materia, raccontando come si diventi Drag Queen e mostrando la matrice squisitamente teatrale dell’insegnamento. La Drag è una maschera a tutti gli effetti, con delle precise caratteristiche, che vanno apprese e studiate. Una maschera che vive sul palco e serve per intrattenere, divertire e stupire.