Finalmente un riconoscimento per le famiglie arcobaleno: a Padova il Tribunale ha respinto i ricorsi della Procura, che aveva chiesto di cancellare una delle due madri dai certificati di nascita di oltre 30 bambin3.
Grazie al lavoro svolto dall’associazione di avvocati Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+ e del gruppo legale di Famiglie Arcobaleno, i diritti civili di decine di famiglie sono stati ripristinati, come giusto che sia. E tuttavia, ancora una volta, affinché ai minori fossero riconosciuti legalmente entrambi i genitori si è dovuto passare attraverso le aule di un tribunale.
“Se oggi è stata conseguita una vittoria, domani un’altra Corte potrebbe ribaltare una sentenza analoga, in un’altalena terribile per le famiglie coinvolte”, commenta Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli.
“È necessario che il tema sia risolto dal Parlamento e non dall3 giudici: non stiamo parlando di reati da sanzionare ma di garantire a cittadin3 italian3 i diritti di base, peraltro già concessi alle famiglie cosiddette tradizionali. Non ci aspettiamo molto da questo governo, ma di certo non accetteremo mai la discriminazione di Stato istituzionalizzata”.
