Quasi un milione di copie vendute de “Il mondo al contrario”, il vergognoso libro scritto dal generale Vannacci in cui si propaganda omotransfobia, misoginia e xenofobia. Dev’essere stato questo incredibile risultato, davvero molto preoccupante, a contribuire alla nomina di Vannacci a capo di Stato maggiore delle forze operative terrestri.
L’indignazione per le parole del militare è dunque stata velocemente sostituita da questo attestato di stima, che d’altro canto è perfettamente allineato alle posizioni che il governo Meloni e l3 suoi rappresentanti dimostrano quotidianamente senza alcuna vergogna.
“Avevamo chiesto la destituzione e ora ritroviamo Vannacci in una posizione apicale dell’Esercito: è questo il vero mondo alla rovescia, il mondo dell’Italia peggiore, in preda all’odio e alla discriminazione, refrattaria ai valori della Costituzione che dovrebbe proteggere e servire”, commenta il presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Mario Colamarino.